Un tributo alla Val Tiberina, considerata spesso una propaggine della Toscana - l’antica terra di Etruria – che già si protende verso Roma. Il fiume Tevere proprio qui prende corpo e dà vita a una vallata incantevole dove ebbero i propri natali, tra gli altri, Michelangelo e Piero della Francesca. Costellata di piccoli borghi fortificati e sovrastata da alte montagne, vi prevale il senso austero e aspro che la collezione incarna coi suoi decori geometrici e rigorosi.
 
La collezione Etruria Val Tiberina assicura una impugnatura bilanciata della stilografica nell’atto di scrivere, ma al contempo conserva con la sua taglia dominante un riguardo classico e distaccato, ideale per chi ama una penna di carattere.
 
Il riflessi rossastri del tartarugato della Rocca d’Anghiari si abbinano all’oro dei particolari metallici, con le quattro cerchiature ordinate che fasciano strette il cappuccio della penna. La via è aperta a chi è pronto a entrare  nell’atmosfera storica di una delle valli più affascinanti della Toscana. 
 
Particolari realizzati a mano per tornitura di resine tartarugate di colatura nazionale italiana e lucidati a spazzola; 
Dettagli metallici fusi a cera persa in bronzo e ottone - secondo gli antichi canoni etruschi - e bagnati in oro giallo 24 carati; 
Rifinitura a cesello in stile orafo fiorentino del fermaglio ;
Caricamento dell'inchiostro bivalente: converter (pistoncino rimovibile destinato a chi utilizza inchiostro in bottiglia); cartuccia;
Pennino e alimentatore messi a punto e provati in scrittura singolarmente, per ogni esemplare;
Per chi sceglie la variante con pennino in oro 14k: il pennino in oro è del tipo Stiflex, laminato e trattato per la più alta risposta elastica e flessibilità della punta; prodotto interamente a Firenze dai maestri Stipula, con l'ausilio di attrezzature italiane dei primi del secolo scorso;
Penna custodita in astuccio regalo;
Garanzia di due anni per ogni difetto di fabbricazione.